
PROSCIUTTO CRUDO DI DALMAZIA

Il processo produttivo inizia con la lavorazione e la rifilatura della coscia suina fresca con l’osso, che viene poi salata con purissimo sale marino. Come secoli fa, anche oggi questa fase del processo avviene a mano, il che consente di ottenere una salinità uniforme e carne protetta dal deterioramento.
Segue l’affumicatura e l’asciugatura alla bora, che conferirà al prosciutto il gusto, il colore e l’aroma caratteristici. Per l’affumicatura si utilizza il fumo ottenuto da una particolare combinazione di legna autoctona ed erbe aromatiche che s’è conservata fino ad oggi e fa la differenza fondamentale tra il prosciutto crudo dalmata e gli altri prosciutti prodotti in tutta Europa.
La stagionatura del prosciutto deve durare almeno un anno. I migliori prosciutti, pronti per il mercato, vengono accuratamente selezionati attraverso il controllo quotidiano e il monitoraggio del processo di stagionatura. Solo quelli che soddisfano tutti i requisiti di qualità vengono contrassegnati con un sigillo a caldo sul quale è riportato l’emblema dei tre leoni. Ecco come nasce il Dalmatinski pršut, ovverossia il Prosciutto crudo di Dalmazia.
